All’Università del Molise le manifestazioni per sottolineare l’importanza del lavoro della donna in questo importante campo: “Bisogna eliminare stereotipi e barriere culturali che limitano la loro partecipazione”

L’11 febbraio non è un giorno qualsiasi. ma è il giorno in cui si celebra la Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza. Per l’occasione la città di Campobasso ha ospitato una serie di eventi per sottolineare l’importanza di questa data. Presso l’Università del Molise, in particolare, sono state coinvolte le studentesse dell’Istituto Pertini di Campobasso e le dottorande di Unimol. Questa giornata, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2015, mira a promuovere l’accesso e la partecipazione delle donne e delle ragazze nel mondo della scienza, riconoscendo il loro importante ruolo nel progresso scientifico e tecnologico. Un ruolo cruciale che le donne danno da sempre.
Le celebrazioni a Campobasso hanno visto una partecipazione entusiasta da parte delle ragazze dell’Istituto Pertini, che hanno avuto l’opportunità di interagire con le dottorande dell’Unimol. Durante l’evento, sono stati organizzati laboratori interattivi, conferenze e tavole rotonde, dove le giovani partecipanti hanno potuto esplorare diverse discipline scientifiche e conoscere le esperienze di donne che hanno intrapreso carriere nel campo della scienza.
Uno degli obiettivi fondamentali della Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza è puntare alla riduzione delle disparità di genere nei settori STEM, Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica. Infatti, nonostante i progressi compiuti negli ultimi anni, le donne continuano a essere ancora sottorappresentate nelle discipline scientifiche. Ma sono le donne a rappresentare, anche in questo campo, la luce della conoscenza e della speranza per il futuro. Le manifestazioni di Campobasso hanno dimostrato che, con il giusto supporto e le giuste opportunità, non solo le donne possono raggiungere traguardi straordinari nel mondo scientifico ma spesso sono proprio le donne a tracciare la strada per la crescita in questo campo.



