Il giornalista: Jobel di speranza

Don Lorenzo Piazzolla: “Il nostro obiettivo per il futuro è istituire un seminario annuale della comunicazione e un premio della speranza”.

Nell’Auditorium San Pietro Celestino della Curia di Campobasso si è svolto il Giubileo della Comunicazione, un evento che ha riunito giornalisti, operatori della comunicazione e l’arcivescovo della città, Mons. Biagio Colaianni, per discutere di un tema cruciale: la pace. Un’ampia partecipazione ha caratterizzato l’incontro, evidenziando l’importanza e l’urgenza di promuovere la pace attraverso l’informazione.

L’evento è stato organizzato dall’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, di cui è direttore Don Lorenzo Piazzolla.

L’arcivescovo ha aperto l’evento con un discorso che ha sottolineato il ruolo fondamentale dei media nel costruire una società più giusta e armoniosa. Ha ricordato che la pace non è solo un’assenza di conflitti, ma un processo attivo che richiede l’impegno di tutti, compresi giornalisti e comunicatori. L’informazione, ha affermato, deve essere uno strumento di verità, rispetto e comprensione reciproca.

Don Lorenzo Piazzolla, Direttore dell’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, ha ricordato l’importanza del lavoro dei giornalisti e di tutti gli operatori della comunicazione. Ha proposto poi l’idea di istituire un seminario annuale della comunicazione della speranza e un premio della speranza da conferire a giornalisti che si distinguono nel loro lavoro.

La giornalista Antonella Iammarino ha condiviso le proprie esperienze e riflessioni, evidenziando come la professione giornalistica possa contribuire alla pace attraverso una narrazione equilibrata e responsabile. Il Giubileo della Comunicazione a Campobasso si è rivelato un’occasione preziosa per riflettere sul ruolo cruciale dei media nella costruzione di un mondo migliore, riaffermando l’importanza di una informazione corretta, rispettosa e impegnata per la pace.

Un momento significativo dell’incontro è stato quello affidato al Segretario regionale dell’Ordine dei Giornalisti del Molise, Marcella Tamburello, con la lettura della “Preghiera per la luce e la speranza nei cuori dei giornalisti e operatori di Pace”. In chiusura la benedizione ai presenti da parte dell’arcivescovo di Campobasso, Mons. Biagio Colaianni e la successiva messa officiata nella Cattedrale della città.

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