La festa di Sant’Antonio Abate e lo spettacolo della cultura popolare nella contemporaneità

Convegno di studi a Colli a Volturno domani 15 gennaio

Un importante incontro di studi demo-antropologici ed etnomusicali si terrà a Colli a Volturno il prossimo 15 gennaio, alle ore 19, nei locali del Teatro comunale. Il convegno è stato organizzato dal Cisav e dall’associazione Forza Giovane, col patrocinio del Comune di Colli.
Si parlerà della festa di Sant’Antonio abate, in onore della quale, a Colli a Volturno e in numerose altre località del Molise e d’Italia, si svolgono riti che prevedono l’esecuzione di canti di questa e la presenza di specifici mascheramenti che aprono il lungo periodo carnevalesco.

Qualificatissimo il livello dei relatori: il demologo Mauro Gioielli, l’etnomusicologo Giovanni Vacca dell’università di Roma Tre e l’antropologa Katia Ballacchino dell’università di Salerno.

I lavori saranno moderati da Emidio Ranieri Tomeo del Cisav. I saluti istituzionali saranna affidati al sindaco di Colli a Volturno, Emilio Incollingo, e al presidente dall’associazione Forza Giovane, Alberto Ranieri.

Il convegno sarà anche un momento di riflessione critica sulle mutate modalità espressive e sui nuovi significati antropologici che le feste popolari stanno assumendo negli ultimi decenni; un periodo in cui per non pochi riti folklorici si vanno sempre più registrando pericolose contaminazioni giustificate da ragioni turistiche che, puntualmente. inquinano o addirittura travisano le autentiche radici storiche e la profondità culturale degli aspetti valoriali delle nostre feste tradizionali.

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